La Cannabis Light è una tendenza passeggera?
La “cannabis light” è un fenomeno di carattere sociale prima ancora che finanziario, un giro di affari notevole e un’opportunità concreta accolta favorevolmente da migliaia di imprenditori, attesa sopratutto da appassionati. Ora che la cannabis light è legale e acquistabile su internet o nei tabaccai, le persone hanno la certezza di trovare sempre un prodotto di qualità con alte concentrazioni di sostanze, quali per esempio il CBD.
Sarà una moda, una tendenza passeggera o una provocazione del momento, però a noi quello della cannabis light legale venduta liberamente nei negozi online o nei grow shop su strada sembra un fenomeno di notevole portata. La Cannabis Light è ormai un prodotto in commercio in Italia già dal 2016 e, la cosa è certa , sono sempre di più i siti internet e i grow shop che per poche decine di euro vendono confezioni di erba legale con pochissimo contenuto di THC. Nella cannabis light, è bene ribadirlo, il THC è meno dello 0,2%, quindi il prodotto è considerato legale e conforme alle norme di legge. Ricordiamoci sempre che stiamo parlando di prodotti per uso tecnico e non adatti alla combustione (non si possono fumare, inalare o ingerire). Inoltre le infiorescenze non vanno separate dalla confezione d’origine.
Fenomeno mediatico o di tendenza, quel che è certo che oggi non si parla d’altro che di marijuana legale, da acquistare liberamente online o nei negozi specializzati.
Se quello dello shopping online è qui da noi, in Italia, un fenomeno relativamente nuovo ed in costante incremento, in altri paesi sono anni ormai che le persone fanno acquisti su internet direttamente da casa o dall’ufficio.
Sta di fatto che il 2017 ha visto gli italiano sempre più impegnati a fare acquisti online, e tra la lista dei prodotti acquistati online fa la sua comparsa l’erba legale, quella con un contenuto di THC inferiore allo 0,2% (tollerabilità fino allo 0,6%), L. 242/16.
Cannabis legale riferimenti normativi
La normativa di riferimento per quanto riguarda la produzione e la vendita di infiorescenze di cannabis light sono le seguenti:
- Circolare del Mipaaf e reg. ce n.1112 del 2009;
- Legge 242 del 2 Dicembre 2016;
- Circolare del Mipaaf del 23 maggio 2018.
La marijuana legale è ormai dappertutto
Quello dell’uso della marijuana ad uso ricreativo è in molti paesi (compreso ovviamente il nostro) un concetto ancora fortemente osteggiato dai molti (troppi) protezionisti del proibizionismo. Questo, però, fino a quando l’industria biogenetica non ha creato in laboratorio esemplari di marijuana qualitativamente simili al ceppo di partenza ma depotenziate del contenuto di THC . Da questo momento in poi è in corso una vera e propria rivoluzione nel mercato della marijuana, tanto che ora l’erba legale è sulla bocca di tutti.
In Italia è possibile acquistare erba legale in uno dei tanti shop online (negozi su internet che spediscono direttamente a casa) oppure nelle tabaccherie specializzate o rivolgersi direttamente ai grossisti di canapa. Si può acquistare marijuana legale sfusa o in singole confezioni purché il prodotto non evidenzi valori di THC più alti rispetto a quelli stabiliti nella legge 242/2016 (in Italia il contenuto di THC è fissato a 0,2% e tollerabilità fino a 0,6%).
Proprio il THC, infatti, è il principale responsabile degli effetti provocati dalle droghe, quegli effetti che portano confusione e alterazione della realtà.
L’erba light, invece, non ha livelli di THC tali ( per chi ne facesse un uso che noi sconsigliamo ) da portare ad alterazioni sostanziali nello stato psico-fisico delle persone. L’erba light è legale e la si può comprare liberamente online in uno dei tanti shop che trattano prodotti simili.
La legge italiana non contempla tra i possibili usi della cannabis light quello dell’utilizzo “ricreativo”, ossia non è contemplata la possibilità che questa possa essere usata per combustione o per uso alimentare.
L’erba leggera sta prendendo sempre più fette di mercato, e per molti questo è un bene, nella misura in cui vengono tolte risorse economiche alle organizzazioni criminali. In ogni caso ricordiamoci sempre che la cannabis light è un prodotto per uso tecnico e non adatto alla combustione.
Perché la cannabis light viene chiamata erba legale?
Si chiama erba legale, altrimenti detta marijuana leggera o canapa light, ed è uguale in tutto e per tutto alla marijuana tradizionale. L’unica differenza tra l’erba legale, detta “light“, e la marijuana classica, risiede nel livello di THC (tetracannabidiolo) in essa contenuto.
La marijuana light ha le stesse identiche caratteristiche chimiche della cannabis (terpeni, cannabinoidi, e altre sostanze), ad eccezione del THC che deve stare sotto lo 0,6%.
Il THC, sappiamo, è il principio attivo della marijuana responsabile degli effetti psicotropi che questa provoca nell’uomo. Per la legge tale contenuto non deve superare lo 0,2%, e solo oltrepassando lo 0,6% si può parlare ufficialmente di una sostanza stupefacente.
L’erba light è legale perché i limiti di THC sono al di sotto di tale soglia, e quindi il prodotto è liberamente vendibile. Il profumo e l’aroma sono gli stessi della marijuana “vera”, quella illegale con valori di THC fuori dalla legge. L’erba legale viene coltivata liberamente in Italia, in Olanda, in Svizzera ed in tanti altri stati europei.
La cannabis light è venduta per farne un uso tecnico o da collezione.
In termini di legge l’erba leggera é considerata assolutamente legale, sia quanto concerne la coltivazione e la produzione, sia per quel che riguarda la vendita delle relative infiorescenze essiccate. Il ministero dell’Agricoltura (Mipaaf) ha ribadito le indicazioni già espresse nella legge 242/16. La normativa vigente regolamenta la coltivazione e l’utilizzo della canapa sativa (la stessa varietà della marijuana light legale) purché questa abbia livelli di THC compresi tra lo 0,2% e lo 0,6%.
La legge recita che la canapa sativa può essere coltivata e venduta, per attività didattiche, di ricerca, per applicazioni in campo edile e altri usi. Nella legge 242/2016 (circolare Mipaaf 25.05.18) non si parla di coltivazione della canapa per uso ricreativo, ovvero per combustione, ma si fa espressamente riferimento alla vendita delle infiorescenze, a patto che il prodotto non venga usato per scopi diversi da quello per cui viene coltivato.
Ecco quindi che su ogni confezione di cannabis light venduta online o nei negozi specializzati c’è scritto semplicemente, “prodotto non adatto alla combustione”, per ribadire il concetto che la vendita è consentita al solo scopo collezionistico.
Libera coltivazione e libera vendita della marijuana leggera
Il Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali ha recentemente ribadito che la coltivazione di canapa light (l’erba legale) è consentita senza bisogno di autorizzazione. L’autorizzazione, ribadisce ancora il Ministero, è sempre necessaria per la coltivazione di cannabis ad alto contenuto di THC. Le piante di canapa light, invece, si possono comprare o crescere in casa, a scopo florovivaistico e per uso ornamentale, senza bisogno di autorizzazione.
Questo significa che la marijuana light (quella a basso tenore di THC) può essere coltivata ed acquistata, ma che il prodotto non è destinato alla combustione ne tanto meno per uso alimentare. Il livello di THC presente in tutte le infiorescenze, di qualunque tipologia o formato, è perfettamente conforme ai limiti stabiliti dalla legge. Tetralight vende solo prodotti di qualità legali e certificati.
L’erba legale è venduta online e nei negozi tra i 10 ed i 20 euro al grammo. Se consideriamo il fatto che stiamo acquistando un prodotto legale coltivato con cura per 100/120 giorni in serre o in campi appositamente preparati, e viene raccolto a mano senza utilizzare prodotti meccanici, allora abbiamo elementi sufficienti per affermare quali sia il prezzo di vendita giusto.
In commercio online abbiamo trovato una miriade di varietà di erba legale a prezzi più disparati.
Tutti i prodotti da noi venduti sono esclusivamente per uso tecnico, da collezione, ornamentale o per profumare gli ambienti. Non si tratta di prodotti medicinali, alimentari, da combustione e che possono essere ingeriti o assunti in alcun modo. Tenere assolutamente fuori dalla portata dei bambini. Vendita vietata ai minori di anni 18. Tutti i prodotti venduti su questo sito vanno conservati in luoghi freschi e asciutti per preservarne l’integrità materiale e olfattiva.
I nostri prodotti rispettano i requisiti della legge di riferimento, la numero 242 del 2016 e ribadita con circolare ministeriale (Mipaaf) del 25.05.2018.
Dove comprare la canapa light
Più aumenta l’offerta e più si abbassano i prezzi. Oggi su internet è possibile acquistare erba light anche per pochi euro al grammo. L’offerta è ampia e le varietà che si possono trovare online sono molteplici e di ottima qualità.
Chi acquista online può facilmente comparare i prezzi delle varie infiorescenze maschi o femmine di cannabis, confrontare le qualità e ottenere prezzi per forniture al dettaglio o all’ingrosso di cannabis light. In entrambi i casi tutte aziende che vendono online garantiscono assoluto anonimato e pieno rispetto della privacy. Il fenomeno della marijuana light è ormai dilagante, e quindi sono sempre di più i coltivatori proprietari di terreni fertili che trasformano i loro campi da colture tradizionali a coltivazione e lavorazione della canapa leggera legale. Quindi posiamo dire che la cannabis si compra prevalentemente online o al dettaglio nei piccoli negozietti o tabaccherie.
La marijuana light, altrimenti chiamata erba legale o canapa leggera, è acquistata da persone di tutte le fasce di età, sesso ed istruzione. E’ un fenomeno che non riguarda soltanto un pubblico di più giovani, ma al contrario appassiona persone di tutte le fasce di età. Come detto, la possiamo comprare online oppure nei tanti Grow shop (negozi che vendono canapa e derivati) che aprono ogni giorno nelle strade delle nostre città.
Ufficialmente la “cannabis light” non è un prodotto da combustione, ma si può collezionare o usare, tuttalpiù, come deodorante per la casa o per l’auto. Chi compra la marijuana light online lo fa spesso per la comodità che questo genere di acquisti offre; chi compra online lo fa con il Pc o con lo smartphone direttamente da casa o dall’ufficio. Comprando online si ha un’offerta maggiore, si trovano prezzi decisamente più bassi, si può scegliere di comprare al dettaglio o dal grossista. In ogni caso chi sceglie di fare acquisti di canapa online ha il grande vantaggio di poter mettere a confronto le diverse varietà di marijuana proposte, e di comprare sempre quella con il miglior rapporto qualità prezzo.
Chi compra online lo fa si per comodità, ma anche sopratutto per mantenere un certo grado di anonimato. In questo caso le spedizioni sono velocissime e i prezzi invariati. Altri, invece, preferiscono comprare l’erba legale nei negozi di sigarette o di sigarette elettroniche.
Chi invece ha la fortuna di avere vicino casa un Grow shop specializzato può scegliere di comprare la marijuana leggera in questi negozi. I Grow shop sono spesso attività aperte secondo il modello del franchising, ed il compratore ha così modo di affezionarsi ad un prodotto specifico. La maggior parte dei Grow shop abbina la vendita in negozio con la vendita online. Una scelta commerciale ben precisa, questa, adottata da molti commercianti di marijuana light online allo scopo di raggiungere personalmente la propria rete di clienti e far conoscere loro i rispettivi prodotti.
Comprendere la Cannabis light
Per cercare di comprendere la cannabis e tutto quello che gira intorno a questo vastissimo universo, è preliminarmente doveroso considerare la canapa non come una sostanza psicotropa, bensì come una pianta dalle innumerevoli qualità.
E’ un dato di fatto che c’è ancora molta confusione e disinformazione intorno alla pianta di Cannabis, specialmente per quanto concerne la comprensione delle differenze tra canapa, marijuana e hashish.
Considerando che tale informazione deriva da anni di campagne proibizioniste e demonizzanti circa la diffusione nel mondo della canapa, speriamo di essere utili nell’arginare, seppur in maniera minima, questo trend negativo e contribuire a diffondere la conoscenza e la comprensione della Cannabis per quello che effettivamente significa.
In queste pagine si possono reperire informazioni specifiche sulla pianta di cannabis che ci aiuteranno a capire meglio la diversità genetica di ogni varietà, l’impatto ambientale e la classificazione delle diverse varietà.