“Se è vero, come dice il premier che questi giorni di incontri servono per parlare del futuro dell’Italia a maggior ragione crediamo sia arrivato il momento di dare un colpo alle mafie legalizzando la vendita e il consumo della Cannabis e sottraendo loro la gestione del mercato e dei guadagni.

Sottrarre alle mafie la vendita delle droghe leggere significherebbe anche generare un beneficio economico per le casse statali pari a 10 miliardi di euro, tra il risparmio sulle misure di repressione e le nuove entrate fiscali delle aziende che gestirebbero il settore”

Cit. Sodano Deputato M5S

Con queste dichiarazioni arriva la richiesta al presidente del consiglio Conte, da parte di 100 parlamentari, di affrontare l’argomento della legalizzazione della cannabis durante gli Stati generali in corso.

La visione dei parlamentari auspica che con l’abolizione del divieto di uso e vendita di cannabis si creerebbero nuove imprese dedite alla coltivazione di questa pianta, con aumento, conseguentemente, di nuovi posti di lavoro. La richiesta si basa anche su un recente studio dell’università La Sapienza di Roma, che afferma che la legalizzazione delle droghe leggere porterebbe ” benefici per le casse dello Stato pari a 10 miliardi derivanti dai risparmi dell’applicazione della normativa di repressione e dal nuovo gettito fiscale che arriverebbe con l’apertura del mercato alle aziende”.

Nei prossimi giorni vedremo se l’appello dei Parlamentari sarà ascoltato.

admin Administrator
Articolo scritto dalla redazione del sito, attingendo ad informazioni prese da siti autorevoli ed affidabili.