Cannabis light e Biocannabis in Italia
Il mercato della canapa light, nasce legalmente in Italia pochi anni fa, quando specialmente nelle grandi città iniziano ad aprire negozi del genere che vendono prodotti e derivati della cannabis sativa.
La vendita online, pratica molto efficace nel settore, ti consente di avere il prodotto direttamente in casa senza gli scomodi problemi che potresti avere circolando con lo stesso.
E’ stato confermato un aumento di fatturato assolutamente da non sottovalutare negli ultimi mesi.
Elemento principe il CBD
La vendita online, esplode grazie ad alcuni portali di distribuzione di prodotti certificati. I negozi online che operano da anni con ottimi risultati uniscono una ottima qualità del prodotto ad un prezzo moderato dello stesso.
L’olio di cbd è un toccasana per svariate patologie, la percentuale di CBD ne stabilisce la “potenza”, se così si può chiamare. Il cannabidiolo (CBD) una volta entrato nel’organismo agisce sul sistema nervoso, regolando e stimolando alcuni ricettori, che producono gli ormoni della felicità e dell’eccitazione.
L’olio CBD, si presta a diversi modi di assunzione ed è la soluzione più immediata per far si che circoli nell’organismo più velocemente possibile.
La immissione del prodotto sotto la lingua, basta qualche goccia per avere degli effetti immediati, fa sì che venga assimilato ed introdotto nell’organismo.
Differenza tra CBD e THC
Con l’aumento dell’uso legale della cannabis light e di altri prodotti derivati da essa, i consumatori hanno cominciato a cercare di variare la loro richiesta.
Questa include il (CBD) Cannabiniolo e il tetraidrocannabinolo (THC), due composti naturali che si trovano nelle piante del genere Cannabis.
Il CBD è estratto dalla canapa.
Le piante di canapa sativa sono piante di cannabis che contengono meno dello 0,3% di THC.
Il CBD è venduto sotto forma di gel, gomme, oli, integratori, estratti e altro ancora.
Effetti benefici del CBD: infiammazioni, dermatiti, acne, ansia, stress, preoccupazioni, insonnia.
Il THC è il principale composto psicoattivo della marijuana illegale.
Può essere consumato fumando marijuana indica e non legale.
NON è il caso della cannabis light che ha un contenuto di thc inferiore allo 0,6 , legge 242/2016 ed è disponibile anche in oli, prodotti commestibili, tinture, capsule e altro ancora.
Il THC ed il CBD agiscono nel sistema endocannabinoide dell’organismo, gli effetti sono assolutamente diversi tra loro, mentre il thc ha un effetto psicotropo e quindi da limitare, al contrario il cbd agisce sul sistema nervoso, favorendo un rilassamento dei muscoli e di conseguenza dell’intero sistema nervoso.
Negli ultimi anni una infinità di studi scientifici hanno elaborato risposte convincenti sulla ottima incidenza positiva del CBD sull’organismo umano.
Nonostante gli studi eseguiti da società del settore con evidenti vantaggi che il cbd potrebbe offrire, si respira un certo scetticismo nella società e nei governi di molti paesi.
Sono in vendita diverse qualità di cannabis light, derivanti da semi certificati europei come Carmagnola, Kompolti, Tiborzallasi le qualità che vanno per la maggiore, out door cioè coltivata all’aperto green house in serra, indoor in apposite strutture al chiuso con l’utilizzo di luce artificiale.
La canapa light e la bio, ossia prodotta in maniera completamente biologica, sembra aver un ottimo successo tra gli ultra 40/50enni, che hanno voglia di assaporare gli aromi di un prodotto biologico, coltivato in Italia e che non provoca nessun effetto “ stoned “ come la marjuana indica.
Il prodotto finale dopo varie lavorazioni fatte da persone competenti del settore, risulta ottimo, fiori compatti resinosi, con profumi e aromi naturalmente di cannabis, agrumati o fruttati a seconda del concime che viene usato per la loro crescita, quindi un prodotto di cui andar fieri e che potrebbe incrementare un mercato in totale espansione.