Importanti studi scientifici del 2004 , pubblicati sulla rivista “European Journal of Pharmacology”, hanno reso noto che il latte materno in natura contiene i cannabinoidi della marijuana vitali per lo sviluppo umano.
Il ThC ( tetraidrocannabinolo), uno dei principali cannabinoidi tra gli oltre 80 presenti nella marijuana, viene elaborato da un sistema di proteine complesso chiamati ricettori cannabinoidi . A protezione delle nostre cellule, da virus , batteri, cancro e tumori maligni in genere , vengono attivate le membrane cellulari del nostro corpo dotate in natura dei ricettori cannabinoidi.


Gli endocannabinoidi , dei lipidi neuro modulatori , stimolano l’appetito dei neonati e aiutano il desiderio del processo di suzione . Senza la presenza di questi cannabinoidi , i neonati non saprebbero mangiare e non avrebbero il desiderio di farlo, causando danni irreversibili di vasta portata . In un prossimo futuro lo studio e le applicazioni dei cannabinoidi specialmente in pediatria, potrebbero avere un futuro molto promettente.


Il nostro sistema immunitario è dotato di due tipi di ricettori cannabinoidi , il CB1 presen
te nel cervello, ed il CB2 presente nel sistema immunitario ed in tutto il corpo . Questo presuppone che in nostro corpo è costruito per i cannabinoidi, sia derivati dalla marijuana negli adulti , che da latte materno nei bambini.


Nel 2006 altri studi effettuati sui cannabinoidi , rivelano che gli stessi hanno la capacità di regolare un perfetto metabolismo energetico , l’appetito, il trattamento della sclerosi multipla e della fibrosi cistica, dimostrando ancora una volta l’utilità dei cannabinoidi per la cura e la prevenzione di molte malattie .

admin Administrator
Articolo scritto dalla redazione del sito, attingendo ad informazioni prese da siti autorevoli ed affidabili.