Anche se l’Agenzia Mondiale Antidoping, o World Anti Doping Agency, abbia severamente proibito l’utilizzo dei cannabinoidi, questo non risulta del tutto veritiero e non è per tutti i prodotti che si basano sul CBD.

Nonostante ci sono ancora pochi studi riguardo il settore sportivo, non sono pochi gli atleti e gli sportivi che, per relax e per trovare un po’ di calma durante gli allenamenti e le gare, hanno individuato nel CBD un alleato da combinare ai classici integratori e pasti equilibrati.

Il CBD è una sostanza già presente nella pianta di cannabis e, al contrario del THC, non ha nessun effetto psicotropo ma invece garantisce una piacevole sensazione di relax per la muscolatura corporea e per la mente.

Tra le diverse forme attualmente presenti sul mercato dei prodotti appartenenti al CBD ed alla cannabis light, quella utilizzata dagli amanti dello sport è senza dubbio l’olio di CBD che viene ottenuto tramite delle operazioni di estrazione e miscelazione innovative.

Ottenibile con una purezza superiore al 99%, per avere degli effetti riscontrabili, normalmente, servono poche gocce sotto la lingua due volte al giorno.

Ci sono diversi tipi di olio CBD che si diversificano in base alla concentrazione che varia dal 5% fino al 30% passando per il 10% ed il 15% e cosi via.

Al contrario di steroidi o altre sostanze similari, con il CBD non si ha alcun effetto di potenziamento, ma solo quello di rilassamento per ritrovare la giusta concentrazione.

Un esempio tangibile è quello dell’ incremento, appunto, riscontrato negli sportivi che utilizzano questo tipo di prodotto per ridurre il nervosismo, allievare il dolore ed infine ottenere un più confortevole riposo nelle ore notturne.

Oltre a questo non è da dimenticare che studi recenti hanno riscontrato gli effetti benefici su altri disturbi come mal di testa, mal di stomaco, dermatosi e similari.

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