Cannabis light: mercato in espansione in Italia

A prima vista l’impresa della cannabis legale, ossia della marujana nel suo formato light, può apparire un commercio singolare/originale, ma chi sceglie questa prospettiva di mercato ha comunque la possibilità di avvalersi di un’opportunità molto interessante.

La cannabis light è un bene di origine naturale estratto dai fiori di genere femminile delle piante di canapa, questi estratti hanno un livello molto basso di THC e delle sue proprietà allucinogene.

Questa canapa non può essere classificata o giudicata una droga, in quanto non altera assolutamente la psiche e la coscienza, ma in alcuni casi supporta l’organismo umano nel contrastare determinati problemi legati a patologie di diverso tipo.

L’innovazione scientifica, abbinata a nuove metodologie di coltivazione, ha dato origine a un tipo di pianta che non ha proprietà droganti, ma in alcuni casi soltanto curative.

Cannabis Light in Italia

La cannabis ottenuta da questo tipo di canapa è un prodotto oggi molto ricercato sul mercato, grazie alla sua composizione naturale ricca di cannabidiolo CBD.

Questo elemento ha la caratteristica di rilassare e alleviare molti disturbi, sia di carattere psicosomatico che di carattere materiale e fisico.

Poter coltivare la canapa light in Italia, come commercio legale, è stato introdotto con una legge varata nel 2016, la 242/16.

Avviare la carriera di venditore di canapa light quindi può essere una maniera valida per far partire un’attività redditizia.

Si può scegliere la tipologia di commercio, ossia scegliere apertura di un negozio on-line, oppure indirizzarsi per un negozio fisico.

I canali per acquistare canapa all’ingrosso sono diversi, rivenderla la stessa a prezzi lievemente piu alti a quelli di acquisto potrebbe essere una valida alternativa ad altri tipologie di lavoro.

Per diventare rivenditori non occorre essere in possesso di specifici titoli di studio o certificazioni,  permessi, occorrono le stesse procedure che si usano per aprire una qualsiasi altra attività commerciale.

Per finire come valutazione e decisione bisogna essere sicuri se è piu opportuno avere un vero e proprio negozio fisico oppure gestire un negozio on-line.

Durante la partenza di un’attività di questo tipo bisogna adeguarsi a tutte le norme di sicurezza, alle norme igieniche, come ad esempio alla vendita del prodotto con confezioni sigillate ermeticamente.

Quindi, quando avremo fatto tutti questi step, saremo pronti per acquistare canapa light all’ingrosso e a rivenderla.

Importante è anche ricordare che questo tipo di pianta a basso contenuto di THC ha delle proprietà curative e mediche apprezzabili.

Il CBD è un antibatterico, aiuta a proteggere il sistema neurovegetativo umano, ha un effetto rasserenante,  è un antidepressivo, antidolorifico, è un anticonvulsivo e un antispastico.

In una sola pianta quindi si trovano notevoli benefici.

Panoramica sulla situazione della cannabis light in europa

Lo European Monitoring Centre for Drugs and Drug Addiction ha reso pubblico, in questi giorni, un interessantissimo documento sui prodotti a base di cannabis con livelli di Thc, la molecola responsabile degli effetti psicoattivi, molto bassi.

I prodotti di cannabis light in Europa sono ormai interpreti di una crescente diffusione agevolata dalla vendita libera, attuabile proprio per il basso tenore in Thc, che in diversi Paesi Europei ne esclude l’associazione alle norme rigorose che regolano l’utilizzo e la vendita di prodotti stupefacenti.

Lo sviluppo della vendita e del consumo dei prodotti a base della cosiddetta cannabis light ha ovviamente creato alcune preoccupazioni a livello politico, sia per quanto riguarda la regolamentazione, sia riguardo alla possibile pericolosità di questi prodotti, in particolar modo quelli che vengono presentati in forme del tutto simili a prodotti a base di cannabis illegale, come composti da fumare, oli e generi alimentari.

Lo European Monitoring Centre for Drugs and Drug Addiction ha voluto dare un iniziale sguardo generale della situazione di questi prodotti, snodando in esame i vari tipi di prodotti a base di cannabis light attualmente disponibili in commercio, i profili di chi ne fa uso, i possibili danni legati all’uso di prodotti a base di piccola percentuale di THC e le risposte regolatorie in Europa.

Questo è un documento molto istruttivo per conoscere meglio un settore al momento molto border line, che crea molte discussioni e polemiche soprattutto nel nostro Paese, dove la legge al momento prevede che possa essere definita cannabis light la cannabis con un contenuto inferiore allo 0,2% di Thc.

Al link che segue potete trovare il documento ufficiale.

Panoramica prodotti cannabis Light in Europa

Gli effetti benefici del CBD della cannabis light

La cannabis light sta diventando sempre più familiare grazie all’apertura di negozi dedicati e all’aumentare della proposta sul web.

Questo è dovuto sopratutto alla alta concentrazione di CBD dei prodotti che, secondo molti studi, hanno degli effetti benefici che caratterizzano tale sostanza.

Ad esempio, alimenti che hanno presenza di CBD producono un effetto benefico per la flora intestinale dal momento che questa sostanza è una fonte preziosa di proteine, di fibre e di omega3.

Tuttavia è sempre meglio moderare le quantità di assunzione, come consigliato dagli esperti del settore.

Dove comprare la cannabis light sul web

Negli e-commerce come il nostro, in vendita, si trovano prodotti a base di CBD e di canapa al 100% legali, utili per il benessere della mente e del corpo.

Anche in campo medico il CBD si può usare con buone probabilità di una certa efficacia rispetto a vari disturbi.

Nel campo medico non si parla di sostanza ricreativa, la cannabis legale è oggetto di numerose ricerche di carattere scientifico che hanno l’obiettivo, non solo di scoprire le proprietà della cannabis, ma anche di favorire un miglior utilizzo delle stesse.

Il CBD, da i risultati di molti studi, è in grado di produrre effetti analgesici, e quindi di alleviare il dolore, andando ad agire sul recettore CB1 presente già nel corpo umano.

Chi assume CBD può giovarsi delle sue proprietà anticonvulsivanti e diminuire la sensazione di nausea, molte persone se ne servono per sfruttare gli effetti antinfiammatori con cui è possibile attenuare i dolori cronici.

Alcune ricerche in svolgimento presso l’Istituto Europeo di Oncologia hanno l’obbiettivo di accrescere l’uso del CBD in molti altri campi oltre a quelli per i quali viene sfruttato adesso.

Che cos’è la cannabis legale

La cannabis light viene ottenuta dalla pianta di Canapa Sativa, e in particolare dalle sue infiorescenze femminili.

Ad essere selezionate sono varietà che hanno un livello basso di THC e una concentrazione di CBD più elevata.

Questo permette di capire che la cannabis legale non è in alcun modo una sostanza stupefacente, a condizione che la concentrazione di THC non superi lo 0.05%.

A prima vista, dal punto di vista estetico, tra la cannabis illegale e quella legale non si notano particolari differenze, per questo c’è bisogno, appunto, di ricorrere ad esami chimici specifici per scoprire l’effettivo livello di concentrazione del CBD e del THC.

È bene ricordare che la cannabis terapeutica e quella light sono due prodotti diversi.

La cannabis terapeutica può essere acquistata unicamente sotto prescrizione medica, dato che ha una concentrazione di THC che di solito va da un minimo del 7 a un massimo del 22%.

Il CBD e il THC sono solo due dei circa ottanta cannabinoidi presenti nella cannabis.

Chi consuma cannabis illegale, solitamente, predilige il cannabinoide THC, proprio dovuto agli effetti psicoattivi che fa scaturire.

Questi effetti rendono appunto la cannabis illegale in diversi Paesi.

L’azione del THC si sviluppa attraverso il rilascio di dopamina, che è noto per essere l’ormone dell’euforia.

Naturalmente la consistenza degli effetti cambia a seconda del livello di concentrazione della sostanza stessa.

Canapa light: La pianta sostenibile per business del futuro

Sono ormai diversi anni che la sostenibilità fa parte dei punti di successo di diverse aziende.

Dato l’emergenza che stiamo affrontando da quasi un anno, molte aziende hanno iniziato a riflettere sul rapporto con la natura e, di conseguenza, questo ha fatto crescere l’interesse nei confronti delle opportunità di business rispetto a questo.

La canapa o cannabis light può essere considerata in questo ambito, dato che la canapa è una pianta dalla forte carica sostenibile.

Partiamo dal dire che a differenza del cotone la canapa, per essere prodotta, richiede una quantità di acqua decisamente minore.

Oltre a questo principio fondamentale per essere coltivata non necessita di fertilizzanti.

Altro motivo che la rende una pianta sostenibile riguarda il suo rendere alimentato a dovere il suolo in cui viene coltivata, con la sua capacità di purificare il suolo.

La pandemia del Covid 19 ha portato molte persone ad avere situazioni di stress quotidianamente, come ad esempio l’insonnia.

Per fare fronte a queste situazioni si possono utilizzare diversi rimedi naturali, che hanno dalla loro di non provocare gli effetti collaterali come potrebbe succedere con i farmaci.

La canapa contiene dei principi attivi che possono aiutarci in tal senso.

Infatti dobbiamo chiamare in causa il CBD o cannabidiolo, principio attivo della cannabis considerato un cugino del THC, che essendo privo di effetti psicoattivi, permette di apprezzare esiti positivi per quanto riguarda il controllo dell’insonnia.

Non è per nulla un caso che da marzo 2020, con l’inizio della quarantena in Italia, ci sia stato un aumento di vendita notevole di prodotti a base di CBD, anche quelli che riguardano gli animali.

E’ noto che il 70% delle famiglie italiane ha un animale domestico.

Le spese effettuate per i nostri amici a quattro zampe sono sempre di più, cercando anche dei rimedi nel caso servissero per migliorare la loro salute.

Anche qui può venire in aiuto il cannabidiolo CBD che può essere utilizzato anche dai nostri amici animali sotto forma di Olio CBD.

Si sono riscontrati diversi benefici come la maggior tranquillità nell’animale, il che può rivelarsi ottimo nei casi in cui, per esempio, il cane o il gatto tende a danneggiare quanto ha intorno, un miglioramento per quanto riguarda digestione e anche miglioramenti in presenza di dolori cronici.

Il CBD comunque dovrebbe essere utilizzato solo ed esclusivamente dopo aver consultato un esperto e per almeno due/tre volte a settimana, dando così modo all’apparato digerente dell’animale di abituarsi.

Lipko

Varietà Lipko

canapa ungherese

La Lipko è attualmente una delle 12 varietà di canapa ungheresi legali ed inserite nel catalogo delle specie di canapa ammesse dalla comunità europea. La Lipko è una specie di canapa che contiene pochissimo contenuto di THC (meno dello 0,2%) e viene generalmente coltivata per ricavarne fibra e seme da riproduzione. La biomassa di questa varietà è impiegata nell’industria tessile, manifatturiera e cosmetica.

La Lipko è una varietà di canapa dioica, e questo significa che in natura si hanno piante maschili e piante femminili distinte e separate, ciascuna delle quali produce il proprio genere di fiori.

Questa specie si fa apprezzare per il fatto di essere una varietà di canapa particolarmente fibrosa, e perché molto resistente alle basse temperature. In Italia alcune aziende stanno provando a produrre questa varietà da destinare al mercato della cannabis light, ovvero quello della marijuana leggera a basso contenuto psicotropo.

La pianta si presenta con un profumo netto e deciso, ricca di tricomi e terpeni dalle cui resine si sprigionano intensi profumi di muschio e sottobosco. Il colore delle piante in fase di potatura è verde scuro, più chiari gli esemplari che crescono nelle zone marittime. In commercio troviamo prodotti tessili o manifatturieri ottenuti con la fibra di questa varietà di pianta.

Lipko erba legale

Ultimamente alcune aziende italiane vendono cannabis light ottenuta con semi di questa varietà. E’ bene ricordare che la marijuana light venduta su internet o nei negozi (tabaccherie, erboristerie o nei canapa store specializzati), è posta in commercio con nomi di fantasia, ideati dal venditore o dal distributore per meri interessi di marketing, e che dietro ad ogni nome vi deve essere obbligatoriamente una varietà di seme di quelli certificati ed iscritti nell’elenco ufficiale della comunità europea, il cui contenuto di THC é inferiore allo 0,2%.

Tutto questo per dire che Tetralight è un sito specializzato nella vendita all’ingrosso di cannabis light, e sul quale sono promosse soltanto varietà di canapa provenienti da semi certificati e legali. La messa in commercio avviene dopo una attenta valutazione dei prodotti, a garanzia sempre della massima qualità possibile. I nomi dei prodotti sono nomi di fantasia, i quali rispondono solamente ad esigenze commerciali.

Effetti sulla salute varietà di Canapa Lipko

Per quanto riguarda gli effetti della canapa Lipko sulla salute, da registrare la presenza di numerose vitamine e acido gamma-linolenico.

Elenco caratteristiche della varietà di canapa Lipko

Specie: Cannabis sativa L.
Genotipo: Dioica
Produzione: Indoor e Outdoor
Adattabilità al clima: La Lipko è una varietà di canapa originaria della Ungheria che ben si adatta a clima e temperature ambientali del sud europa. Coltivata attualmente in Portogallo, Francia, Italia e Romania.
Ciclo Vegetativo: 130 giorni circa
Altezza piante: 2,5- 3,5 metri
Fioritura: Luglio/Agosto
Produzione infiorescenze: max 0,1-0,3 kg/mq
THC: < 0,1 %
CBD: fino al 1%

Markant

Varietà Markant

Canapa olandese
Canapa olandese coltivata in serre

La Markant è un seme di canapa monoico creato in laboratori di ricerca agraria olandesi. Le piante di tipo monoico come questa si caratterizzano per non avere esemplari maschili e femminili separati, bensì piante sulle quali crescono sia fiori di un sesso che dell’altro. La Markant cresce rapidamente anche se le condizioni ambientali non sono ottimali. Nella produzione outdoor non è richiesta particolare manutenzione.

Questa varietà di canapa è adatta per la produzione di materiale fibroso e per essere impiegata nell’industria cosmetica. Come tutte le varietà di canapa, anche la Markant cresce bene su terreni a base argillosa piuttosto che su terreni a base sabbiosa. Il contenuto di THC è inferiore allo 0,2%, quindi priva di effetti psicoattivi.

Il fatto di avere livelli di THC inferiori la percentuale dello 0,2% è anche il motivo per cui la Markant è stata riconosciuta dalla Commissione europea come specie di canapa legale, ed aggiunta al catalogo ufficiale delle varietà ammesse. THC basso e CBD in misura congrua sono caratteristiche che attribuiscono alla Markant lo “status” di canapa light.

Molteplici le specie di terpenoidi che conferiscono alla Markant fragranza e profumo caratteristico. Per quanto riguarda la durata del periodo vegetativo, questo va dai 120/130 giorni. L’estirpazione avviene generalmente a fine Luglio, primi giorni di di Agosto. Per quanto riguarda il processo di essiccazione delle infiorescenze, é necessario attendere almeno 30 giorni dal momento della raccolta. Al momento in cui scriviamo non ci risultano coltivazioni italiane di questa varietà di cannabis finalizzata alla produzione di marijuana light. Quest’ultima, sappiamo, é la cannabis leggera a basso livello di THC e che non “sconvolge”, ed é quella destinata ai negozi di marijuana legale. Ricordiamo che in Olanda (così ache in Italia) la coltivazione di canapa con THC superiore allo 0,2% è assolutamente vietata.

Coltivare la Markant

Gli agricoltori olandesi che hanno intenzione di avviare una produzione in tal senso devono comunicarlo preventivamente alle autorità competenti. In Italia si possono coltivare liberamente piante di canapa delle varietà ammesse nel catalogo europeo senza bisogno di comunicazione ad alcuna autorità. E’ soltanto obbligatorio conservare il cartellino dei semi utilizzati e non sforare la soglia dello 0,2% di THC. La soglia di tolleranza applicata alle produzioni italiane arriva fino allo 0,6%.

In agricoltura la coltivazione di canapa fornisce un importante miglioramento per quanto riguarda la fertilizzazione del terreno finalizzato alle colture successive. La  semina di canapa avviene alla fine di aprile e l’inizio di maggio, a seconda della temperatura e dell’umidità del terreno. La raccolta avviene nel mese di agosto, quando i gambi tagliati rimangono sul campo per alcune settimane prima dell’essiccazione. La “paglia” finale viene pressata in balle.

Effetti sulla salute

Gli effetti salutari di questa varietà di canapa sono fondamentalmente riconducibili ai cannabinoidi CBD, CBN, CBS, alle vitamine C, B3 e B6 e al contenuto di acido gamma-linolenico presente, del resto, in moltissime varietà di canapa.

Elenco caratteristiche della varietà Markant

Specie: Cannabis sativa L.
Genotipo: Monoica
Produzione: Indoor e Outdoor
Adattabilità al clima: Varietà originaria dell’Olanda e come tale ben adattabile a climi umidi e freddi. Tuttavia la Markant può essere ugualmente coltivata anche a latitudini più calde.
Ciclo Vegetativo: 120 giorni circa
Altezza piante: 3- 3,5 metri
Fioritura: Luglio/Agosto
Produzione infiorescenze: max 0,1-0,3 kg/mq
THC: < 0,1 %
CBD: fino al 1%

Ministro Fontana: la cannabis light andrebbe legittimata

Sebbene il livello di THC della marijuana light non è in contrasto con le attuali disposizioni di legge, e considerato che questo nuovo comparto economico ha creato centinaia di nuovi posti di lavoro, per il Ministro della Famiglia e le Disabilità, Lorenzo Fontana, la marijuana legale non può essere considerato alla stregua di un gadget.
Fermo restando l’enorme successo di qualsiasi iniziativa commerciale inerente la vendita di marijuana light, sono di questi giorni le dichiarazioni del Ministro Fontana in merito all’apertura di numerosi negozi che vendono liberamente “erba leggera” e articoli per collezionisti a base di canapa.
“Sulla questione dei negozi che stanno moltiplicandosi a livello nazionale, l’onorevole Pini faceva riferimento alla canapa industriale ed agricola. Qui c’è una questione che riguarda l’aspetto giuridico perché questi negozi non hanno una piena legittimità” ha detto Fontana. “Dovrebbero vendere da quello che ho capito dei gadget; certo che la marijuana da fumare, al di là del THC basso, non è un gadget e quindi bisognerà capire se è stata forzata la legge. La liberalizzazione non è tema presente nel contratto di governo; lasceremo la legge così com’è”.
Ogni giorno, nelle nostre città, aprono nuovi punti vendita legati al commercio di canapa legale. A queste iniziative commerciali, poi, vanno aggiunte quelle relative ai negozi che vendono marijuana light online, dei grossisti e di chi vende canapa su internet.
Va ribadito, tuttavia, che quello della canapa light è un fenomeno si dibattuto ma assolutamente legale. La coltivazione e la vendita di canapa industriale, così come quello delle relative infiorescenze, sono disciplinati dalla legge 242/2016, introdotta per regolamentare un comparto economico in forte espansione.